Nastri elevatori in gomma: come vengono realizzati e per quali scopi

Come sono prodotti i nastri elevatori a carcassa metallica? 

La struttura degli ELEMET® è costituita da una carcassa metallica composta da un resistente ordito di cavi metallici, equipaggiati con un modulo elastico che tale da permettere di conseguire il miglior compromesso fra basso allungamento e buona flessibilità. Tale caratteristica (specifica per i nastri elevatori metallici) rende più facile l’allineamento del nastro rispetto a quelli tradizionali. 

Inoltre, l’elasticità dei cavi permette di utilizzare pulegge con diametro, dipendendo dai requisiti di giunzione e tazze. Due trame in acciaio regolari sono inserite nella copertura superiore ed inferiore per garantire la necessaria rigidità trasversale del nastro, aspetto cruciale per garantire la miglior stabilità nella fase di trasporto. Al contempo, quest’ultimo aspetto menzionato agevola la tenuta delle tazze al nastro e permette di incrementare la resistenza del prodotto contro tagli ed eventuali lacerazioni che possono verificarsi nella fase di trasporto. 

Ciò nonostante, l’ufficio tecnico di SIG è stato abile nello sviluppare una nuova tipologia di costruzione (a livello di carcassa) per gli elevatori metallici:  conosciuta come ELEMET LE, rappresenta una forte innovazione rispetto al passato.

Grazie a questa introduzione rivoluzionaria, questi nuovi elevatori metallici possono affrontare lunghe distanze di trasporto del materiale, senza soffrire problematiche connesse all’allungamento né alla flessibilità.

La loro carcassa, realizzata con una doppia trama di cavi metallici ed un ordito a ridotto allungamento e diametro appositamente selezionato, è pensata per ridurre sensibilmente qualsiasi rischio di rottura all’interno della zona di giunzione. Di seguito, potrete apprezzare un breve schema riepilogativo delle differenti possibilità costruttive degli ELEMET ®:

Quali mescole in gomma sono disponibili per gli ELEMET® e quali sono le principali applicazioni industriali?

Trattando di elevatori a carcassametallica, la principale applicazione industriale per cui questi nastri sono stati ingegnerizzati e sviluppati è quella inerente al settorecementiero.

Gli ELEMET ® sono installati all’interno delle “torri di cottura” , garantendo un opportuno trasporto in senso verticale del materiale durante una delle fasi più importanti dell’intero ciclo produttivo.    

Per questa ragione, esistono solo due tipologie di mescole in gomma applicabili agli elevatori a carcassa metallica, ambedue garantenti un’importante resistenza al calore vista l’applicazione all’interno delle torri di riscaldamento:  

• SX – mescola anticalore per temperature medie, garantisce una resistenza fino ad un valore massimo pari a 100°C in continuo, ma non è resistente gli olii  

• BX – mescola anticalore “superiore” resistente sino ad un picco massimo pari a 180°C . Anche in questo caso, non è resistente gli olii

Qui sotto, una breve tabella esplicativa delle differenti possibili combinazioni in termini di classe, spessore delle coperture e mescole per gli elevatori metallici:

Come sono prodotti i nastri elevatori a carcassa tessile?

Conosciuti come ELETEX ®, la carcassa di questi articoli è realizzati affidandosi all’impiego di uno specialeordito in poliestere rinforzato ed un trama in nylon, ciò che permette al nastro di essere impiegato anche laddove sia richiesta un’importante capacità e resistenza di carico.

Parlando nel dettaglio, la trama in polyestere assicura una forte resistenza ad elevati carichi di lavoro mentre la trama in nylon garantisce una forza trasversale contro le lacerazioni ed un importante fissaggio dei bulloni.

Un aspetto cruciale da considerare è che gli ELETEX ® possono solo essere forniti con bordi tagliati poiché le fibre sintetiche usate per la loro produzione non necessitano di protezione contro l’umidità poiché non possono assorbire alcun liquido. 

Per quanto riguarda lo spessore delle coperture, lo standard produttivo SIG prevede di utilizzare una copertura su ambedue i lati spessa solo 2mm.

In questo caso, si potrebbe garantire una buona protezione della carcassa interna al contempo assicurando il miglior supporto possibile per le tazze senza incorrere nella perdita di bulloni.  
Per darvi prova di quanto enunciato, di seguito potrete apprezzare una tabella riguardante le differenti possibilità costruttive degli ELETEX ® :

MESCOLE ANTICALORE

AX – mescolastandard resistente l’abrasione ed anticalore, specificatamente progettata per elevatori a carcassatessile per garantire ottimilivelliprestazionali con materiali abrasivi ed anticalore con temperatura massima fino a 150°C. Mescola nonantiolio.

BX – mescole anticalore con resistenza superiore alla temperatura, sino ad un massimo di 180°C, ma non è resistente agli olii.   

Di seguito, potrete trovare alcune importanti ed utili informazioni sulle differenti caratteristiche costruttive degli ELETEX®:

Per qualsiasi informazione aggiuntiva, potete mandare un’e-mail al seguente indirizzo sig@sig.it o visitare il nostro sito web e compilare il modulo relativo alla richiesta d’informazioni.