Quando si parla dell’industria dei nastri trasportatori in gomma nera, vi sarà sicuramente capitato di trattare nastri trasportatori multitela a carcassa tessile: il prodotto più comune ed il maggiormente utilizzato in qualsiasi applicazioni che includa il trasporto di materiale granulato sfuso.
In accordo alla nomenclatura di SIG, questo nastro è chiamato TEXTER ed è costituito da tele di nylon e poliestere che assicurano le necessarie nonché ricercate proprietà meccaniche. Parlando nel dettaglio, ogni singolo strato di carcassa è realizzato con ordito in poliestere e trama in nylon.
Di seguito, potrete leggere un breve riepilogo di tutti le differenti opzioni produttive dei TEXTER, dipendendo dal richiesto carico a rottura e numero di tele corrispondente:
CARICO A ROTTURA N/mm | NUMERO DI TELE | CARICO TELA N/mm |
250/ 2 | 2 | 125 |
315/2 | 2 | 160 |
400/3 | 3 | 125 |
500/3 | 3 | 160 |
500/4 | 4 | 125 |
630/3 | 3 | 100 |
630/4 | 4 | 160 |
800/3 | 3 | 250 |
800/4 | 4 | 200 |
1000/3 | 3 | 315 |
1000/4 | 4 | 250 |
1000/5 | 5 | 200 |
1250/3 | 3 | 400 |
1250/4 | 4 | 315 |
1250/5 | 5 | 250 |
1600/4 | 4 | 400 |
1600/5 | 5 | 315 |
2000/4 | 4 | 500 |
2000/5 | 5 | 400 |
2500/5 | 5 | 500 |
3150/6 | 6 | 500 |
Se ci si focalizza unicamente sulle proprietà meccaniche, dato che quelle chimiche dipendono dall’impiego di specifiche mescole in gomma e verranno analizzate successivamente, i nastri a carcassa EP permettono all’utilizzatore finale di trarre vantaggio da un incredibile numero di specifiche caratteristiche legate all’aspetto meccanico, quali:
Riassumendo, i nastri a carcassa EP sono progettati per essere una soluzione unica e universali per molte, svariate, applicazioni industriali, assicuranti eccellenti prestazioni grazie a specifiche caratteristiche meccaniche che ne permettono un adattamento pressoché perfetto a qualsiasi situazione, minimizzando l’impatto economico e migliorando l’efficienza lavorativa al contempo.
Sino a questo momento, è stato possibile analizzare ed osservare solo le caratteristiche meccaniche, ciò nonostante, ogni nastri trasportatore è identificato tramite un altro importante aspetto: quello riguardante la composizione chimica e le proprietà della mescola in gomma.
Infatti, ogni TEXTER è composto da una carcassa interna EP e da due coperture in gomma: una posta sul lato superiore e una su quello inferiore, ambedue enfatizzanti specifiche proprietà chimiche. A seconda dell’applicazione industriale considerata, è possibile scegliere diverse mescole in gomma che garantiscono determinate e differenti caratteristiche compiacenti con i requisiti tecnici dell’utilizzatore finale.
Resistenti all’abrasione, anti-calore, resistenti alla fiamma, agli oli minerali e vegetali sono soltanto alcune fra le differenti opzioni che possono essere scelte in termini di mescole, potenzialmente sviluppabili dall’ufficio tecnico di SIG per soddisfare le molteplici e crescenti esigenze del mercato internazionale.
Normalmente, è possibile identificare quattro maggiori famiglie di mescole in gomma, all’interno delle quali sono disponibili differenti opzioni. La scelta finale dipende dagli specifici requisiti del cliente finale, potenzialmente variabili in termini di materiale trasportato o conformazione del sistema di trasporto.
È la mescola più comune e maggiormente impiegata nell’industria mondiale dei nastri trasportatori in gomma nera; può essere impiegata per una vasta gamma di settori al fine di movimentare materiale completamente differenti fra di loro. Tuttavia, è disponibile in tre differenti opzioni a seconda della resistenza necessaria e richiesta.
A seconda dell’applicazione ed i requisiti di sicurezza necessari, è possible scegliere due differenti opzioni che non sono complementari fra di loro, ma rispondono a specifiche regole che devono essere rispettate.
Questa tipologia di mescola in gomma è prevalentemente impiegata nel settore cementiero ed in quello siderurgico dove possono essere sviluppati differenti processi di lavorazione/produzione che richiedono differenti temperature. E’ perciò possibile scegliere fra:
All’interno di questa categoria è possibile identificare quattro differenti opzione, ognuna delle quali ha delle speciali caratteristiche che si adattano a specifiche applicazioni industriali:
Per maggiori dettagli e specifiche di prodotto scaricare il seguente catalogo TEXTER
Riferendosi a tutte le differenti mescole in gomma disponibili e alle caratteristiche meccaniche da cui trarre vantaggio, impiegando nastri a carcassa EP, non dovreste rimanere sorpresi nello scoprire che il TEXTER può essere installato per raggiungere al meglio molteplici obiettivi in svariate applicazioni industriali.
Riassumendo quanto detto sino ad ora a proposito dei possibili e differenti usi industriali del TEXTER, vi preghiamo di considerare quanto segue:
Al momento, sia la costruzione di un nastro TEXTER sia le varie, differenti, mescole in gomma sono state analizzate, diviene quindi necessario trattare gli ultimi elementi tecnici a riguardo dei nastri a carcassa EP (eccetto larghezza e lunghezza).
Lo spessore delle coperture (inferiore e superiore) è considerato un fattore cruciale: infatti, SIG dispone di uno spessore minimo da dover rispettare (circa 6,5mm), potendo raggiungere un massimo di 35mm; pertanto, quando si progetta questa tipologia di prodotto, è necessario rispettare tale limite.
Vi siete mai domandati quale sia il ruolo della copertura superiore? Quest’ultima è a diretto contatto con il materiale trasportato e perciò è necessario proteggere la carcassa interna da qualsiasi potenziale danno o impatto proveniente da materiali esterni.
Perciò, se dovete affrontare un’applicazione industriale dove è necessario movimentare materiale estremamente abrasivo, sarebbe necessario produrre il nastro con una mescola garantente un’estrema resistenza all’abrasione (EC oppure AS), dotando il nastro di un’importante copertura superiore in termini di spessore.
Come avrete già compreso, l’industria agroindustriale è sicuramente un’applicazione dove i nastri TEXTER rappresentano una soluzione estremamente affidabili per la movimentazione di materiale sfuso, specialmente quelli prodotto in mescola AG (mescola antifiamma ed antiolio). Questi prodotti hanno sempre garantito eccellenti prestazioni, riuscendo ad incontrare le aspettative dei clienti.
Lo scorso anno, ad un importante cliente francese, attivo in ambito agroindustriale è stato fornito più di un kilometro e mezzo di TEXTER 500/3 4+2 AG, in larghezza 1000mm. Questo nastro è pienamente operativo, compiacente a tutti i requisiti per cui è stato progettato, garantendo una portata oraria pari a 600 tonnellate.
La movimentazione dello zolfo rappresenta un altro settore industriale dove SIG ha dimostrato di essere un importante fornitore, sempre riuscendo a trovare la soluzione migliori per le esigenze dei clienti.
Pochi anni fa, SIG è stata in grado di fornire ad una cruciale OEM italiana differenti nastri a carcassa EP, in mescola antifiamma, perché fossero installati come parte di un equipaggiamento offshore per il carico e lo scarico dello zolfo da chiatte per il trasferimento navale.
L’installazione doveva garantire una capacità di movimentazione pari a 750 tonnellate orare, ma il dato più cruciale a riguardo era inerente alla compiacenza con le norme ATEX a causa dell’infiammabilità del prodotto. Perciò, il dipartimento tecnico SIG ha suggerito la seguente costruzione (Successivamente adottata):
Se siete alla ricerca di nastri trasportatori a carcassa EP ad alto contenuto tecnologico per fronteggiare applicazioni industriali pesanti e sfidanti, contattate SIG all’indirizzo e-mail sig@sig.it e richiedete il nostro supporto tecnico commerciale!
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